Onorevoli Colleghi! - È a tutti nota la situazione di grave crisi in cui versa la giustizia italiana. Una delle ragioni, e certo non l'ultima, di tale stato va ricercata nella antiquata organizzazione degli uffici e nella loro dislocazione sul territorio non sempre rispondente alle esigenze proprie di una moderna funzionalità degli uffici e alle esigenze degli utenti.
      Sotto tali aspetti paradigmatica appare la situazione della Puglia e del distretto della corte di appello di Bari. Qui la giustizia si dibatte tra mille problemi e difficoltà strutturali, organizzative ed umane, assolutamente unici, pur se collocati in quel quadro di crisi generale appena accennato.
      La conseguenza di tutto ciò è l'esasperante lentezza dei processi e l'accumulo di un arretrato di lavoro senza dubbio non degno di un Paese civile. A ciò si aggiunga che ormai da più parti ed anche a livello istituzionale si chiede che gli uffici giudiziari delle più grandi città italiane abbiano dimensioni più contenute, in considerazione del peso che questi uffici ha sulla vita dei cittadini e della ingovernabilità non solo organizzativa che l'attuale struttura degli uffici stessi determina.
      In forza delle considerazioni rapidamente svolte la presente proposta di legge intende istituire in Foggia una corte di assise di appello nonché una sezione distaccata della corte di appello di Bari, come detto tra le più gravate d'Italia.
      L'istituzione di tali nuovi uffici determinerà due conseguenze immediate, entrambe estremamente positive. Da una parte, infatti, si otterrà un cospicuo alleggerimento

 

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del carico di lavoro degli uffici giudiziari baresi, e conseguentemente una riduzione dei tempi processuali. Dall'altra si renderà alle popolazioni interessate un servizio pubblico migliore di quello attuale.
      La proposta, infine, accorpa negli uffici di cui si propone l'istituzione le circoscrizioni del tribunale di Foggia e di quello di Lucera, con ciò determinando un invaso di utenza di dimensioni ottimali. Per tutte queste ragioni sono certo che gli onorevoli Colleghi vorranno dare la loro approvazione alla presente proposta di legge molto attesa dalle popolazioni interessate e dagli operatori del settore.
 

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